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lunedì 7 novembre 2016

STEP06- IL VERDE PRIMAVERA NELLA SCIENZA


L'Arabia Saudita possiede risorse più preziose dello stesso petrolio. Una serie di immagini satellitari scattate dalla NASA dal 1987 al 2012, in questo stesso punto, rivelano lo sviluppo di un vero e proprio impero agricolo che negli anni è arrivato a trasformare completamente il paesaggio. Solo 15 anni fa l'Arabia Saudita era completamente desertica.
Gli agricoltori sauditi alimentano la produzione di cereali facendo fiorire le riserve acquifere sotterranee, alcune delle quali risalgono addirittura all'Era Glaciale di 20.000 anni fa, quando le falde acquifere si riempirono grazie a un clima decisamente più temperato.
I cerchi di grano in questa immagine hanno un diametro di circa un chilometro, più o meno equivalente alla profondità delle falde acquifere, e sono stati creati con un sistema di irrigzione ad aspersione a perno centrale che attinge direttamente dalla faglia
I campi agricoli sono circa un chilometro (.62 miglia) di diametro. Le immagini sono state create utilizzando la luce riflessa dalle porzioni onda infrarosso, infrarosso vicino, e verdi brevi dello spettro elettromagnetico (bande 7, 4, e 2 da Landsat 4 e 5 TM e Landsat 7 ETM + sensori). Utilizzando questa combinazione di lunghezze d'onda, la vegetazione sana appare verde primavera, mentre vegetazione secca appare in arancione, il terreno sterile è un rosa scuro, e aree urbane, come la città di Tubarjal nella parte superiore di ogni immagine, hanno un colore viola.


LINK:

http://www.nasa.gov/topics/earth/features/saudi-green.html
http://landsat.gsfc.nasa.gov/fields-of-green-spring-up-in-saudi-arabia/
http://www.nationalgeographic.it/ambiente/2013/01/03/foto/deserti_verdi-1444344/2/#media
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/01/06/la.html

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